10 ottobre - Giornata mondiale della salute mentale: l’impegno del DEP
La giornata dedicata alla salute mentale ci offre l’occasione per riflettere su quanto si sta facendo e si potrebbe e dovrebbe fare sul tema. Come epidemiologi del DEP Lazio, riconosciamo l’importanza di lavorare sul miglioramento dei servizi dedicati alle persone affette da patologie psichiatriche partendo dalla misurazione dei fenomeni sui territori di riferimento.
Vi è una crescente attenzione anche in supporto all’impegno di Regione Lazio sui temi della salute mentale attraverso la definizione di algoritmi per stimarne la prevalenza (come fatto di recente per la depressione e schizofrenia), misurarne l’impatto in termini di risorse, arricchire il PReValE con nuovi indicatori sulla salute mentale.
Unitamente alle nuove attività in campo, prosegue il lavoro ormai decennale sull’epidemiologia delle demenze di supporto alla programmazione dei servizi sanitari con la collaborazione al Fondo Nazionale Demenze, lo studio dei fattori di rischio nel progetto PRE-ITA-DEM finanziato dai fondi del PNRR e il focus sulle popolazioni di migranti con il progetto Immidem dell’Istituto Superiore di Sanità cui il DEP collabora.
Altro tema inerente la salute mentale, riguarda le dipendenze: dal 1991 il DEP Lazio segue la sorveglianza del fenomeno nel Lazio , dal 2014 gestisce il sistema informativo regionale (SIRD), e dal 2019 i il PReValE ha una sezione dedicata con indicatori di prevalenza e incidenza e indicatori di processo ed sito. Molto importante per lo sviluppo del sistema è la continua collaborazione con i SERD.
In generale, a supporto delle attività in essere è fondamentale la trasversalità e la collaborazione sia tra le diverse Unità Operative del Dipartimento sia con altre istituzioni nazionali e di altre Regioni - di cui un esempio è rappresentato dalla rete NeuroEpiNet. I professionisti coinvolti, in ragione delle proprie expertise, possono quindi concorrere allo sviluppo continuo, sia come linea di ricerca che come attività a supporto delle istituzioni.
Infine, rafforzare l’interesse e il lavoro su questi temi è ancora più importante in questi anni che seguono la pandemia da Covid-19 che, come ben noto, ha avuto un impatto considerevole sulla salute mentale e sui servizi dedicati.
Per saperne di più rimandiamo anche all’area del sito Indicatori di salute e Malattie non trasmissibili.